Il cattolicesimo e l’onanismo nell’era di Internet

La tua testimonianza che ci regali nelle tue nature morte con affettati misti, caro uomochedorme, è fondamentale. Effettivamente Internet sta diventando un fenomeno sociale, anzi lo è già diventato da svariati anni ormai. Evolve ed involve molto rapidamente secondo diverse direzioni. L’evoluzione è senz’altro tecnologica: prima ci si faceva le pippe chattando quasi certamente con un uomo che si fingeva donna in chat solo testuali con molta immaginazione e fantasia, ora ci si fanno le pippe con ragazzette reali e sempre più giovani che diventano ricche esibendosi in webcam; una volta ci si faceva le pippe sull’idea di una foto porno, perché nel frattempo che si caricava tutta coi modem a 28.800 kbps già si era venuti 3 volte, oggi ci si fa le pippe scaricandosi interi video porno da emule, veri e propri film di un paio d’ore… Insomma: alla fine si finisce sempre per farsi pippe. E sì, perché una volta Internet era un fenomeno per pochi, c’era poca gente e ancor meno donne ed erano quasi tutte dei cessi: erano quei classici maschiacci appassionati di computer quasi lesbiche, spesso asessuate, brutte, quasi dei troll con le tette – piccole tra l’altro. Oggi invece Internet è molto frequentato anche dalle donne, alcune anche affascinanti, per carità, onore al merito. Però, amico mio e non della ventura, le chat mi ricordano i primi anni dei corsi di ingegneria informatica: un rapporto di 25 uomini per ogni donna e tutti arrapatissimi. E le donne lì erano pure dei cessi, tranne un paio che sembravano avere la fica in oro massiccio, 24 carati e tempestata di diamanti (amici, ara-ara). Insomma, in una condizione del genere anche il più cesso si sentiva autorizzata a tirarsela come se fosse l’ultimo buco umidiccio dove pucciare il sempre più svilito biscotto. Beh, in chat è la stessa cosa. Ma hai mai provato ad entrare su una chat col nick da donna? Sicuramente sì, lo fanno tutti, figurati se non l’hai fatto tu. Io l’ho fatto ed è stata un’esperienza istruttiva: nel giro di 10 secondi ti si aprono 20 finestre di gente pronta a fare di tutto per incontrarti o solo per avere una tua foto. Dopo circa 5 minuti mi sono iscritto a Miss Italia e anche a Miss Padania, perché non provare anche lì. La tua testimonianza, amico mio e non della ventura, ci fa ipotizzare però scenari diversi: donne che usano la chat per scappare per qualche istante dalla gabbia di Faraday dove il campo elettromagnetico generato dalla loro pucchiacca desiderosa di incontrare pesce viene schermato prepotentemente dalle proprie convinzioni religiose, amplificandolo ma non facendolo uscire. Beh, mi si perdoni la metafora ingegneristica-fisica, ma era fondamentale fissare meglio le idee. Bene, arrivati a questo punto io colgo il tuo input, peraltro sempre arguto e degno dei migliori encomi, e lancerei una domanda che di sicuro farà dividere in fazioni gli assidui visitatori del nostro blog. Tutti sappiamo di come Onan, da cui tutti noi pippomani discendiamo direttamente (altro che scimmie!), viene trattato nella Bibbia a causa del suo sprecare il seme invece di utilizzarlo a fini procreativi. A valle di tale premessa sarebbe da capire la posizione che un buon cattolico dovrebbe assumere rispetto al pompino. Il pompino è da intendersi come pratica onanistica in assoluto e pertanto da condannare in ogni caso? Oppure, in caso di ingoio, potrebbe essere pratica da elogiare per i suoi contenuti altamente nutrizionali? Attendo copiosi commenti in merito.

7 Risposte so far »

  1. 1

    UOMOCHEDORME said,

    Niente facile… i quesiti che poni, egragio Estasi, aprono il cervello (e non solo quello). Mi sono scervellato (appunto) riguardo la posizione che deve assumere un cattolico ‘praticante’ rispetto al pompino e proprio nessuno può togliermi dalla testa l’immagine che vi si è scolpita sin dalla prima scorsa alle tue, illuminanti, parole. Voglio dire, mi pare evidente che il buon cattolico di turno, dovendo egli per natura porgere l’altra guancia, non possa far altro che assumere la posizione tradizionalmente associata a quella dell’ingoio, meglio se in ginocchio e con un bel crocifisso infilato su per le sacre chiappe. Se non erro, il tali condizioni, il cattolico medio può amplificare il suo piacere sotto i colpi di una buona frusta, obbligato a canticchiare l’Ave Maria a bocca piena.
    Pare che vette di piacere così alte, pochi cattolici le abbiano raggiunte nella storia. A parte, s’intende, le più alte cariche vescovili in occasione della deportazione in massa degli ebrei (ma questa mio caro, è un’altra storia…)

  2. 2

    Effettivamente il tuo punto di vista è interessante. Tu poni una questione molto importante: ossia quella del sacrificarsi per poi giungere alla catarsi dell’eternità. Certo, è sicuramente un valore cristiano, non per niente Feuerbach o come cazzo si scrive diceva che la religione è una merce di scambio per gli oppressi. Non diceva proprio così ma una roba del genere. Però, al di là di questa tendenza votiva al sacrificio, perché solo nel sacrificio ci si può avvicinare a Dio e si possono seguire le orme di Gesù Cristo, che si è sacrificato per l’intera umanità ed è morto su una croce patendo enormi pene, c’è da capire una cosa. Tu giustamente parli di cariche vescovili e ben ciò si configura con lo scandalo dei preti pedofili come un discorso nel quale io posso confutare le tue ipotesi. Ossia: siamo certi che l’ingoio sia un’icona sacrificale? Insomma, amico mio e non della ventura, io non sono così sicuro che l’ingoio sia sinonimo di sacrificio. Fammi sapere cosa ne pensi.

  3. 3

    UOMOCHEDORME said,

    Sapevo che presto o tardi ci saremmo arrivati. Era solo questione di tempo. Eccolo, dunque, apparire all’orizzonte, armato di calzamaglia e frustino… no, non è quel frocio di Robin Hood… sto parlando del Sado-maso e della sua pervasiva ombra che si affaccia sulle nostre annacquate coscienze. Cosa voglio dire? E cosa cazzo ne so? Ma, scherzi a parte, per chiunque ne avesse il coraggio, ritengo che uno studio approfondito dei rapporti intrinseci tra Cattolicesimo e Sadomasochismo rivelerebbe più segreti di quanti mai ne abbia rivelati la madonna di fatima nel corso delle sue notissime mestruazioni. Riflettiamoci su, elaboriamo. ma specialmente ricordiamo: al vuoto non v’è fine, il fondo non esiste, e scava scava se ne trova sempre un residuo utile. Come quando si spreme un tubetto di Colgate, nella segreta speranza di principiare quello nuovo prima degli altri che lo utilizzano a casa. Per concludere chi siamo noi, chi sei tu, chi sono loro? Vittime e carnefici? Vittinefici? Carnime? Emittiv e icifenrac?
    A, e, i, o, u? Chi compra una vocale? Guidate con prudenza, e buona notte

  4. 4

    Asia said,

    Io veramente penso che oramai le ragazze in chat (e forse io non faccio eccezione) la devolvano molto facilmente. Non ho capito però non essendomi finto uomo se sono tutti cessi ancora o sono belle come me?
    Asia

  5. 5

    UOMOCHEDORME said,

    Cara Asia, perdona l’intrusione, ma Uomochedorme non si trattiene dal chiederti chiarimenti in merito alle tue “non eccezioni”. Qui necessitiamo di testimonianze, che mica mi posso esporre solo io! Quindi mi auguro che tu voglia collaborare, inaugurando magari qui da noi la controrubrica: “Natura morta con brodo di pollo” in cui esponi il punto di vista femminile sull’affare (inteso nel senso di ‘argomento’).

    P.S.: Il tutto, naturalmente, previo accertamento della tua sessualità – basta anche una foto:))

  6. 6

    Asia said,

    Prova più testimonale di estasi che mi conosce dal vivo cosa ci può essere. Chiedi a lui per tutte le garanzie del caso. Estasi non dare la mia foto in giro… mi raccomando! Potrebbe essere alquanto sollazzevole fare questa cosa a 3 esponendo anche il mio punto di vista tra i vostri monotematici temi. Chiedo autorizzazione al nostro capo sempre in tiro, che peraltro mi ha gia ampiamente e ripetutamente invitata a penetrare nei profondi meandri di questo blog!

  7. 7

    Amici miei e non della ventura, pazienti… A breve Asia diventerà autrice, garantisco io su tette, culo e fica: ha tutto. Almeno apparentemente… Approfitto di questo commento per rendervi edotti sulle ultime ricerce di gugol che hanno portato su estasi: un tale ha cercato “il mondo della fica” (magari) e un altro, che ho gradito alquanto, ha cercato “il tarlo della fica”. Amo le statistiche di uordprezz. Grazie anche a chi ci aggiunge al suo blogroll. Anzi: UN POMPINO GRATIS PER CHIUNQUE AGGIUNGE ESTASIDELLACARNE AL SUO BLOGROLL. Il problema è che non vi dico DA CHI.


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